Matteo Salvini. Ora lasciare l’euro è un “casino”. E propone sanatoria Equitalia

Matteo Salvini. Ora lasciare l'euro è un "casino". E propone sanatoria Equitalia
Matteo Salvini. Ora lasciare l’euro è un “casino”. E propone sanatoria Equitalia

ROMA – Ieri invitava i cittadini italiani a ritirare i soldi dalle banche, oggi Matteo Salvini, richiesto di un parere sulla Grecia, sfuma un po’ la sua contrarietà alla moneta unica, concedendo che sì, uscire dall’euro da soli sarebbe un “casino”.

Sollecitato dal Sole 24 Ore, un Salvini a tutto campo parla della sua candidatura a leader del centrodestra, di tasse proponendo una flat-tax unica al 15%, di Equitalia ventilando l’ipotesi di una sanatoria (ma guai a chiamarla condono) sulle multe meno onerose, di pensioni rispolverando l’idea di un ritorno a quota 62 anni per uscire dal lavoro. Quanto a scuola e ad asili, la sua ricetta per finanziarli è ricorrere alle prostitute, tassandole. Di seguito gli estratti dell’intervista.

Elezioni 2016. Io pronto per governare? “Sì, non vedo l’ora”. A dirlo è il segretario della Lega Nord Matteo Salvini, che intervistato dal Sole 24 Ore spiega il suo piano per l’Europa e l’economia.  Elezioni nel 2016? “penso di sì”. “Le scelte sbagliate di Renzi portano a questo”. “Renzi – continua il leader del Carroccio – non cadrà per noi, sarà lui a far cadere se stesso”. Se Berlusconi è d’accordo sulla possibilità che sia io a guidare il centro-destra? “L’hanno chiesto gli italiani, non io. Lo hanno chiesto i veneti, i liguri, i toscani, gli umbri che sono andati a votare per noi alle ultime elezioni. Noi ci siamo. Siamo pronti”.

“Uscire dall’euro da soli è un casino”. Riflette sulla crisi greca: “da cittadino italiano spero che si arrivi a un’intesa e che la Grecia non salti. Lo spero anche perché” “il governo italiano gli ha prestato 50 miliardi”. L’ipotesi che l’Italia esca dall’euro? “Questa moneta non funziona”, ma “l’uscita unilaterale dell’Italia sarebbe un casino.  Noi stiamo valutando diverse soluzioni: dall’euro a due velocità, all’introduzione di monete per aree più omogenee. Bisogna mettersi intorno a un tavolo e proporre un’Europa diversa”. “Ma se la Ue si ostina a difendere l’euro così come è – avverte il segretario -, siamo anche pronti a uscire dall’Europa”.

Sanatoria Equitalia. Torna sulle proposte della Lega: stiamo “studiando il disincaglio dei debiti degli italiani con Equitalia”. Un condono? “Non propriamente”. “Ci sono circa 300mila contenziosi con Equitalia per cifre minime. Senza parlare di sanatorie, perché non chiudere con un accordo i contenziosi sotto un certo importo? Sarebbe utile per lo Stato e per questi 300mila ostaggi”.

Tassa unica al 15%. Salvini torna anche sulle altre proposte del Carroccio: “occorre una rivoluzione fiscale: noi proponiamo un’aliquota fiscale unica del 15%”. Quanto alla legge Fornero: “va sicuramente anticipata l’età del ritiro”. “Mi sta anche bene prendere una proposta della sinistra, di Damiano”, che “prevede di riportare l’età a 62 anni”. “Partiamo da lì”.

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