Matteo Salvini risponde a Valentina Nappi: “Se la maestrina rossa mi attacca vuol dire che sto lavorando bene”

ROMA – Valentina Nappi, nota pornostar italiana, in una lunga intervista a La Zanzara su Radio 24, ha attaccato nuovamente Matteo Salvini: “I nazionalisti mi stanno sui coglioni. Perché vanno contro la figa. Dividono le donne in mogli e puttane, cadono negli stereotipi. Secondo me sono sessualmente repressi”.

“Oggi – dice ancora la Nappi – sui social basta essere contro questo governo che automaticamente non capisci un cazzo e devi stare zitto. Se banalmente dici poverini questi tizi che muoiono in mare, allora subito ti dicono che sei pro clandestini, pro migranti, sei comunista. Tutto questo è stato fomentato da Salvini. Prima dice di bruciare i napoletani col Vesuvio, poi è passato alle ruspe, poi… e non controlla queste bestie che lo seguono. Ecco, Salvini ha fomentato, come fa la televisione. Ha fatto molta propaganda della paura, la paura dell’Islam, e migranti di qua e migranti di là. Salvini è un ammaestratore di scimmie, nel senso che ovviamente lui è un furbetto, chi vota per la Lega è una vittima. E Salvini un fascista. Quando ho parlato di stupro da parte di Salvini la metafora era evidente, non capirlo è da ignoranti. Sgarbi stesso ha parlato di stupro del paesaggio”.

Come accade spesso, Salvini ha voluto replicare alla 28enne pornostar di Scafati tramite un tweet: “Salvini è un fascista, un ammaestratore di scimmie. Se l’opposizione a me e alla Lega arriva dalla contessa Nappi, ‘maestrina rossa’ del porno, vuol dire che stiamo lavorando bene”. 

 

 

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