“Preoccupa poi, e non poco, – prosegue Puglisi – la graduatoria nazionale per l’accesso alle facoltà a numero chiuso, che dopo i drammatici tagli al diritto allo studio, e in totale assenza di politiche di sostegno per l’alloggio degli studenti, rischia di penalizzare tanti ragazzi e ragazze meritevoli che saranno costretti a rinunciare se costretti a doversi trasferire da Palermo a Torino o viceversa. La mobilità degli studenti e delle studentesse italiane – conclude la parlamentare democratica – è un valore, ma lo è solo e soltanto se adeguatamente sostenuto da robuste politiche che garantiscano il diritto allo studio”.