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Mauro Gallegati, da M5s a Tsipras: Mi candido per togliere voti a Grillo

di Emiliano Condò |9 Marzo 2014 19:46

Mauro Gallegati

ANCONA – Dal Movimento 5 Stelle a Tsipras.  Divorzio definitivo, con sberleffo, tra Mauro Gallegati professore di Economia alla Politecnica delle Marche, e il leader del Movimento 5 Stelle, sancito in un videomessaggio in cui l’economista presenta la sua candidatura alle europee con ‘L’altra Europa con Tsipras’:

“Abito al centro ma mi presento nella circoscrizione Nord Ovest perché sono sicuro di raccogliere i voti di Beppe Grillo e Roberto Casaleggio. Non saranno decisivi ma io ci conto molto”.

Con Grillo la luna di miele era finita in realtà da un pezzo, da quando Gallegati, candidato sindaco nel 2009 del Movimento 5 Stelle, alle ultime amministrative aveva inutilmente chiesto le primarie non condividendo la scelta di candidare Andrea Quattrini e si era ritrovato alla fine alla testa di un gruppo di ‘dissidenti’, sconfessati dal Movimento.

Quanto all’aggancio con la lista civica che appoggia il leader greco del partito Syriza, Gallegati racconta di essere stato contattato da Paolo Flores D’Arcais dopo aver pubblicato su Micromega un articolo con il Nobel Stiglitz e il libro, in uscita a giorni, ‘Oltre la siepe’, dove si cerca di capire “cosa c’è al di là di questa crisi”. “Flores D’Arcais mi ha chiesto di entrare e io gli ho detto: ‘leggi prima il libro, e se per voi va bene potete usarlo come manifesto. E così eccomi qua. Ma non cerco un posto, tanto che non mi sono candidato neppure al Centro. Mi basta che qualcuno porti avanti questa linea”. Quanto al M5S, il dispiacere per come sono andate le cose “è molto forte: era un movimento che partiva dal basso, ma ultimamente la cosa è debordata”. .

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