Mediaset-Berlusconi, la Cassazione: “Evitare la prescrizione è d’obbligo”

Mediaset-Berlusconi, la Cassazione: "Evitare la prescrizione è d'obbligo"
Il palazzo della Corte di Cassazione

ROMA – La Corte di Cassazione precisa: l’udienza sul processo Mediaset che vede imputato Silvio Berlusconi è stata fissata al 30 luglio per rispettare l’obbligo di udienza prima che scatti la prescrizione.

Con una nota la Suprema Corte ha spiegato di avere l’obbligo

“di determinare l’udienza di trattazione di ogni ricorso prima della maturazione” della “prescrizione di alcuno dei reati oggetto del procedimento, a pena di responsabilità anche di natura disciplinare, e la Corte ha sempre adempiuto a tale dovere”.

La precisazione arriva dopo le proteste dei difensori di Silvio Berlusconi. Nel caso in esame, ha spiegato la Corte, come da prassi, l’ufficio addetto all’esame preliminare dei ricorsi ha rilevato che la prescrizione di uno dei reati sarebbe potuta cadere il 1 agosto 2013, compreso nel periodo di ferie, e il presidente della Sezione feriale ha quindi fissato l’udienza sul prima di questa data, “previa richiesta di abbreviazione dei termini proposta, nel rispetto della normativa processuale, dalla procura generale”.

La nota è stata emessa, sottolinea la Cassazione,

“in relazione alla fissazione dell’udienza del 30 luglio 2013 in cui dovrà essere trattato il ricorso proposto avverso la sentenza della Corte d’Appello di Milano sulla cosiddetta vicenda Mediaset che ha suscitato le reazioni dei difensori di Silvio Berlusconi e di alcuni esponenti politici”.

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