NEW YORK – Marijuana libera, discoteche aperte fino alle cinque, alcool e belle ragazze: sembra la pubblicita' di una discoteca, invece e' il programma elettorale di Steve Berbke, comico di professione e candidato alla carica di primo cittadino di Miami Beach.
''Non sono democratico ne' repubblicano, ma appartengo all'afterparty'', ha detto scherzando sulle parole partito e festa.
Nei suoi spot elettorali beve shot di vodka, si diverte con modelle in bikini e fuma canne, ma Berke fa sul serio. Lui lo assicura cantando a ritmo di rap, ma a dimostrarlo – riporta il New York Times – e' il fatto che per la sua campagna elettorale stanno arrivano ''soldi veri'', e in America questo vuol dire che la situazione sta andando bene.
''Saro' la prima persona al mondo a diventare sindaco utilizzando la commedia'', ha detto Berke, che ha deciso di candidarsi quando il suo migliore amico ha lanciato l'idea per scherzo. Ora e' affiancato da un veterano della consulenza politica del Tea Party come Roger J. Stone Jr., e conta tra i suoi fan star del basket come James Le Bron e Dwyane Wade.
Martedi' il verdetto, quando il trentenne laureato a Yale che si definisce l'anti-politico sfidera' la settantaduenne Matti Bower Herrera, cubana-americana al secondo mandato.