Il film sugli scavi di Pompei si prepara nei cantieri cinematografici che viaggiano sull’asse Italia-Bulgaria. In mezzo c’è Michelle “Dragomira” Bonev, la stessa che per il suo “Goodbye Mama” ha ottenuto un premio a Venezia e un finanziamento da Rai Cinema.
Secondo quanto scrive Repubblica Alexander Donev, presidente del Fondo nazionale cinematografico bulgaro, voglia produrre il film “I tesori di Pompei”. L’ente di cui è a capo ha parzialmente finanziato il film della Bonev (per 160.000 euro, contro il milione arrivato da viale Mazzini).
Sotto la regia di Michele Soavi, prodotto da Fulvio Lucisano e con la partecipazione di Rai Cinema, il film dovrebbe essere girato in 3d. Talenti a parte sembra che a fare tra trait d’union tra Roma e Sofia ci sia stata la Bonev.
Intanto se in Italia qualcuno storce il naso, in Bulgaria ci sono state aspre critiche e richieste di dimissioni al premier Borissov e al ministro della cultura Rashidov per una legge che vieta ai politici di ricevere regali sopra ai 100 euro e per quei viaggi sospetti al Lido.