Milano, 200 avvocati per Pisapia

MILANO – Acquistare una pagina del Corriere della Sera per sostenere la candidatura di Giuliano Pisapia a sindaco di Milano, perche' ''ama Milano e scegliera' sempre il bene pubblico, il bene comune''. E' l'iniziativa di una folta schiera di avvocati milanesi, che rappresentano diverse anime della societa' civile della citta', nata in questi giorni in vista del ballottaggio di domenica e lunedi' prossimi. L'idea e' venuta qualche giorno fa ad Achille Cutrera, uno degli storici rappresentati del foro meneghino, nonche' primo presidente del Parco Sud, insieme a Federico Sinicato, da anni legale dei familiari delle vittime delle stragi di piazza Fontana e di piazza della Loggia, al giuslavorista Massimo Fezzi e al civilista Luciano Bellipaci. ''Inizialmente doveva essere un documento a sostegno di Pisapia – ha spiegato Sinicato – ma poi abbiamo pensato, per dare piu' visibilita' all'iniziativa, di acquistare una pagina sul Corriere della Sera, che a parer nostro copre meglio l'area dei cosiddetti indecisi''. Ecco allora che tra i legali, che hanno gia' raggiunto quota 200, e' partito il tam-tam: un piccolo contributo ciascuno e la stesura di un testo con cui i legali che conoscono ''bene'' il loro collega candidato alla poltrona di primo cittadino, sottolineano la sua ''correttezza e onesta''', il ''suo impegno civile'' e la sua disponibilita' alla difesa dei diritti ''anche dei piu' deboli'' e il suo equilibrio gia' dimostrato quando in passato ha ricoperto la carica di parlamentare prestando attenzione ''alle opinioni degli altri''. Per la messa a punto finale del documento, che comparira' prima del voto sul quotidiano di via Solferino, questa sera si terra' l'ultima riunione tra gli avvocati promotori dell' iniziativa. Tra coloro che hanno aderito compaiono, tra gli altri, i nomi di Vincenzo Ferrari, preside della Facolta' di Giurisprudenza della Statale, Alberto Alessandri, docente alla Bocconi, Ludovico Isolabella, Gustavo Ghidini, storico legale dei consumatori, Vittorio Angiolini, professore universitario e legale di Beppino Englaro, i docenti Stefano Liebman e Emanuele Lucchini, Stefano Nespor (diritto amministrativo), la matrimonialista Laura Hoesh, e Davide Steccanella, uno dei giovani penalisti emergenti del Foro di Milano.