Per rendere sicura la zona di Porta Romana Milano alza una barriera anti-immigrati. Circa venti mattoni messi uno sull’altro in piazzale Lodi creano un muro definito simbolico, almeno da chi lo ha eretto, ovvero Stefano Maullu, assessore regionale alla Protezione civile, Prevenzione e Polizia locale, nonché responsabile delle politiche elettorali del Pdl in Lombardia.
La scelta «di murare parzialmente l’accesso all’ex scalo ferroviario – prosegue l’esponente del Pdl – vuole dimostrare che se si vuole mettere in sicurezza l’area è sufficiente un po’ di buona volontà, della calce, qualche mattone e un paio d’ore di lavoro. La proprietà in un anno non è riuscita a farlo: e questo è a dir poco scandaloso».
«Ho scelto di intervenire in modo così deciso – osserva Maullu in una nota – per tutelare gli interessi dei cittadini, da lungo tempo costretti a convivere con una situazione di potenziale pericolo e di grande imbarazzo per l’intera città».
Se la proprietà continuerà «a non adempiere ai propri obblighi – chiosa Maullu – spetterà alla civica amministrazione provvedere alla messa in sicurezza di queste aree, alla chiusura di eventuali varchi e all’abbattimento degli edifici in condizioni non idonee, addebitando poi i costi alle stesse Ferrovie dello Stato».