MILANO – Studenti in piazza a Mialno contro l’intervento militare internazionale in Libia e per chiedere le dimissioni “del rais Berlusconi, della Gelmini e di tutta la cricca” e per “opporsi alle speculazioni finanziarie di banchieri e politici”.
I cortei sono stati caratterizzati da lancio di uova e vernice rossa. Beragli sono stati la sede della banca Unicredit, in piazza Cordusio a Milano, la filiale della Banca popolare di Lodi in via Orefici, le cui vetrine sono state anche ricoperte di volantini della manifestazione. “Ridateci i soldi, ladri e mafiosi”, è stato scritto con la vernice rossa su una vetrata della filiale della Banca popolare di Milano in via Mazzini. Gli attacchi a base di vernice hanno poi coinvolto anche l’Hotel dei Cavalieri in piazza Missori (accusato di ospitare manifestazioni delle formazioni politiche di estrema destra) e la filiale di Unicredit in corso Italia.
Al termine del corteo c’è stato anche un lancio di uova e carta igienica anche contro gli agenti in assetto antisommossa, sotto la sede Fininvest in via Paleocapa al grido di “Svuotiamo le casse e diamo i soldi all’istruzione”.
I commenti sono chiusi.