ROMA – Tassa al 27% sulle rendite finanziarie: stop. La commissione Bilancio del Senato ha bocciato l’emendamento al decreti legge Milleproroghe che prevedeva l’aumento della tassazione dal 20 al 27% delle compravendite speculative concluse in 48 ore. E adesso ci si domanda se aumenterà la tassa sulle e-cig.
Gli introiti dell’aumento dell’aliquota, infatti, sarebbero dovuti andare a coprire il congelamento fino a giugno della tassazione al 58,8% sulle sigarette elettroniche, un congelamento che costa circa 150 milioni. Il recupero di questi soldi potrebbe arrivare dalla spending review o dal taglio degli affitti pubblici.
Il leghista Stefano Candiani, che aveva proposto la tassazione delle rendite finanziarie “spot” per coprire il congelamento della tassa sulle e-cig, ha spiegato all’agenzia Public Policy:
“Chiederò in Aula al governo che la copertura resti quella della tassazione sulle rendite finanziarie ma, in alternativa, ho proposto alla presidente di commissione Anna Finocchiaro e al governo una riformulazione della copertura che prevede risparmi sugli affitti dei locali in uso” alle istituzioni.
I commenti sono chiusi.