Mills, Renzi: “Ora si chiuda la stagione degli ultrà”

ROMA, 26 FEB – ''Silvio Berlusconi e' stato prosciolto e io spero che questo ponga fine alla lunga era delle curve e degli ultra'''. E' quanto afferma al Corriere della Sera il sindaco di Firenze, Matteo Renzi, dopo la sentenza del processo Mills. ''E' vero – aggiunge Renzi – e' stato prescritto e molti altri lo sottolineeranno. Eppure, io non posso non tenerne conto: con oggi Berlusconi e' uscito da quel processo. E' un libero cittadino. Questo e' un fatto e chi volesse metterlo in discussione metterebbe in discussione anche la giustizia di questo Paese''.

''Io spero – continua Renzi – che con questa sentenza si possa si possa finalmente tornare a parlare in modo serio di giustizia. E sommessamente suggerisco che sia ora di archiviare certi temi per parlare di cio' che interessa alle famiglie e alle imprese e non solo a pochi privilegiati''. I problemi, sottolinea Renzi, partono dalla giustizia civile: ''Le aziende non investono nel nostro Paese non tanto per l'articolo 18 o per l'alto costo del lavoro. Spesso mi sento dire: 'Io in Italia ci verrei, ma voi avete una giustizia che non da' garanzie. Per un decreto ingiuntivo ci vuole un tempo quattro volte superiore alla Germania'. La vera sfida e' accelerare il processo telematico, semplificare, stringere i tempi. Il processo breve deve essere una priorita' per tutti''.

Il sindaco di Firenze poi evidenzia altri 'nodi' da sciogliere: ''se la politica vuole parlare dei vent'anni di Mani pulite, penso che il problema sia un altro, e perdurante: la corruzione che continua, l'assessore che chiede i 10mila euro, il manager pubblico che si fa fare il regalino per il figlio… La politica a questo dovrebbe pensare''.

Per Renzi, quindi, ''non si fanno le riforme della giustizia contro i giudici, ma neanche per i giudici. Si fanno per i cittadini''. E si aspetta che il Pd ''sappia cogliere le occasioni offerte da questo momento''.

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