ROMA – La mini-Imu per il 2013 si paga il 24 gennaio 2014 perché “è impossibile rivedere l’Imu in scadenza il 24 gennaio”, come ha dichiarato il ministro per gli Affari regionali Graziano Delrio. (Ecco i Comuni dove si paga)
Preso atto che l’anno di “stalking fiscale” della tassazione sulla casa si conclude con una mini-imposta a carico della stragrande maggioranza degli italiani, bisogna capire quanto si paga, come si paga e quindi come si calcola la mini-Imu del 24.
È “semplice” (si fa per dire). Così semplice che neanche Einstein… spiega Gino Pagliuca sul Corriere della Sera:
“Per calcolare il conguaglio Imu bisogna partire dall’imponibile rivalutando la rendita catastale del 5%
e moltiplicando il risultato per 160;
sulla cifra si applica l’aliquota municipale e si sottraggono 200 euro per immobile
e ulteriori 50 euro per ogni figlio convivente di età inferiore a 26 anni.
Si effettua poi lo stesso calcolo utilizzando l’aliquota dello 0,4%
e infine si sottrae il risultato ottenuto da quello del computo precedente e si calcola il 40%“.
Riepiloghiamo:
1. Rivalutare del 5%
2. Moltiplicare per 160
3. Applicare al risultato l’aliquota decisa dal Comune di appartenenza
4. Sottrarre 200 euro
5. Sottrarre altri 50 euro per ogni figlio di meno di 26 anni convivente
6. Ripetere la stessa operazione applicando l’aliquota standard dello 0,4%
7. Sottrarre il risultato della seconda operazione dal risultato della prima operazione
8. Su quello che rimane calcolare il 40%: è la mini-Imu che dovrete pagare
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