“Ministeri usati come sede di partito”: Procura Monza indaga sulla Lega

MONZA – La sede distaccata a Villa Reale dei ministeri dell’Economia, delle Riforme, della Semplificazione e del Turismo è ora oggetto di un’indagine da parte della Procura di Monza: la Lega Nord si è riunita lo scorso lunedì nelle sedi istituzionali periferiche per un incontro tra i vertici del Carroccio Umberto Bossi, Roberto Calderoli e Giulio Tremonti i presidenti delle province, incontro a cui sono stati convocati solo i presidenti leghisti e che il procuratore capo Corrado Carnevali ha definito “un episodio poco chiaro” su cui far luce, perché “vogliamo appurare che le stanze non siano state utilizzate da e per un partito politico”.

Non c’è però ipotesi di reato o un registro degli indagati in questa indagine conoscitiva, anche se si potrebbe definire il reato di peculato per la Lega, come denuncia il consigliere regionale del Pd Giuseppe Civati: “Una riunione di partito in una sede istituzionale è un fatto sconvolgente. Con questo ci vogliono dire che i ministeri a Monza sono una sede della Lega?” Anche il segretario provinciale dei democratici Gigi Ponti è dello stesso parere: “Si scambia un ufficio periferico del governo per la casa periferica della Lega”. Non aiuterà di certo a dimostrare il contrario la presenza nelle sedi istituzionali della foto di Umberto Bossi proprio a fianco dell’immagine del presidente della Repubblica Giorgio Napolitano, così come stonano la statuetta di alberto da Giussano e il dipinto con il giuramento di Pontida.

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