«Noi cittadine e cittadini, esponenti del mondo della cultura, delle professioni e dello spettacolo intendiamo sostenere l’azione nonviolenta della candidata alla presidenza della Regione Lazio Emma Bonino e appoggiamo la sua battaglia di legalità e di democrazia con uno sciopero della fame di 24 ore che partirà dalla mezzanotte di questa sera (martedì, ndr) fino alla mezzanotte di domani sera (mercoledì, ndr)». Questo il testo di un appello alle istituzioni a sostegno di Emma Bonino firmato da esponenti del mondo della cultura, delle professioni e dello spettacolo.
L’appello è firmato da Mariangela Melato; Chicca Monicelli; Marco Bellocchio, Erminia Manfredi; Eugenio Bennato; Angela Missoni; Barbara Alberti; Riccardo Tozzi, produttore; Patrizia Lanzalaco, project manager; Edda Billi, presidente AFFI; Angelica D’amato, medico legale INPS; Alessandro Haber; Sabina Ambrogi, giornalista; Maurizio Angeloni, regista; Ippolita Avalli, scrittrice; Sonia Paniti, artigiana; Adele Cambria, giornalista e femminista storica; Patrizia Piccioli, architetto; Cesare Cerri, generale dell’aeronautica; Rosanna Cossu, editrice; Alessandro Toffarell, editore; Roberto Cicciomessere, deputato; Anna Autorino, pensionata; Alessandro Paccosi, studente universitario; Riccardo Magi, impiegato; Stella Pende, giornalista; Luca Martirani, biologo; Fabio di Caprio, informatore medico; Aurelio Rocco, imprenditore; Letizia Ciancio, designer; Antonella Giulia Pizzaleo, consulente; Alessandro Cecchi Paone; Benedetta Rivetti, funzionario dello Stato; Cristina Sivieri Tagliabue,giornalista; Cristiana Mastropietro, autrice televisiva; Carla Giordani, traduttrice; Alessandro Valentini, redattore; Natale Gilio, consulente finanziario; Alessandra Vivarelli, giornalista; Carla Caraccio, studentessa; Nicolas Ballario, art director e consulente fondazione Sgarbi; Lucilla Bertolli, pianificazione programmi internazionali, Coopi; Antonella Spolaor, libera professione; Vincenzo Rocco, imprenditore; Elia Lunardelli, libero professionista; Cesare Inzerillo, artista, scenografo.
E intanto dalle 21 di lunedì 22 febbraio Emma Bonino è in sciopero della fame e della sete. «È una cosa molto semplice – ha spiegato la candidata del centrosinistra – : non si mangia e non si beve. Io lo sto praticando da ieri sera verso le 21, da quando sono arrivate le mie analisi. Per ora ho solo un po’ di mal di testa. Comunque sarò sotto controllo».