Monti, Berlusconi: “Siamo in buone mani”. Vendola: “Ci sono delle ombre”
ROMA – Silvio Berlusconi ha parole di elogio per il nuovo presidente del Consiglio Silvio Berlusconi. Nel corso dell’ufficio di presidenza del Pdl, il premier uscente ha spiegato ai suoi che il partito sarà responsabile ma che valuterà sui fatti. Quanto a Monti, “siamo in buone mani”, ha detto Berlusconi, e per questo da parte del Pdl ci sarà una leale collaborazione. Ai fedelissimi, il Cavaliere ha voluto ribadire di essersi dimesso per senso di responsabilità. Quindi lo sguardo al futuro: “Torno a fare l’imprenditore, ma di un partito politico. Ora dobbiamo riorganizzare tutto”.
Critico invece Nichi Vendola, secondo il quale l’esecutivo formato da Mario Monti nasce sotto la tara di una eccessiva continuità con il passato e di alcune ombre. “Scorrendo la lista dei ministri, a prescindere dall’autorevolezza e dalla competenza delle singole personalità è difficile non percepire segni di continuità con il passato. Un passato che resiste, che dura, che potrebbe tornare a danzare, con le sue ombre, attorno al sen. Monti, sia pure su un palcoscenico bonificato dagli eccessi dell’avanspettacolo a cui eravamo abituati dalla precedente gestione”.
Il leader dell’Italia dei Valori Antonio Di Pietro ha fatto sapere che il suo partito darà il suo contributo con un voto di fiducia affinchè il governo Monti, caratterizzato da inizi il suo lavoro. “Ma poi valuteremo provvedimento per provvedimento. E non faremo parte di maggioranze politiche”, ha specificato l’ex pm.
Soddisfatto e ottimista il leader Udc Pier Ferdinando Casini. “Da domani nulla sarà come prima: abbiamo un governo di larga convergenza e l’effetto immediato è che si è verificata la fine della diaspora Dc”. Entusiasta anche Lorenzo Cesa, secondo il quale il capo dello Stato Giorgio Napolitano e il presidente del Consiglio hanno fatto una “grande squadra, composta da servitori dello Stato, in grado di servire al meglio al Paese”.
Anche il Pd, infine, plaude alla scelte di Monti. “Abbiamo lavorato da tempo ad una svolta e ci siamo arrivati. La svolta c’è stata”, ha detto il segretario Pier Luigi Bersani. “Il tratto sobrio e competente di questo governo rappresenta di per sè un cambiamento che va rivendicato alla buona politica”, ha aggiunto.
