Monti: “Disegno di legge per il lavoro, serve un sì veloce”

Pubblicato il 4 Aprile 2012 - 08:56 OLTRE 6 MESI FA

ROMA – Il disegno di legge che e' ''in corso di finalizzazione da parte del governo'' sara' presentato al capo dello Stato ''al piu' presto'' e ''non si discostera' significativamente da quanto e' stato tratteggiato nel documento che varammo al Consiglio dei ministri. Molto rilevante e' la velocita' con cui il Parlamento svolgera' il suo doveroso e attento esame'', e per questo ''cercheremo di avere un alto grado di consenso delle tre principali forze politiche''. Lo afferma oggi il presidente del Consiglio Mario Monti in una lunga intervista al direttore della Stampa.

La riforma consentira' di ''lanciare un ulteriore segnale di fiducia all'estero'', dove per essere competitivi bisogna ''fare in modo che i principali Paesi investitori e le loro imprese possano capire come ragiona l'Italia e considerino quindi prevedibile e stabile la sua politica economica nel tempo''.

Piu' in concreto, spiega, ''ci sono ancora progressi da fare sulla sicurezza e sulla lotta alla criminalita', poi l'alleggerimento della burocrazia, la tempestivita' della giustizia per le imprese e una carenza di infrastrutture, e c'e' l'aspetto cruciale della prevedibilita' delle regole''.

All'estero, dichiara il premier appena rientrato dal viaggio in Asia, ''c'e' la chiara sensazione che l'Italia possa fare la differenza ai fini della salute finanziaria dell'Eurozona''. I Paesi asiatici sono ''cruciali per la crescita economica. E' tempo di cambiare i giudizi che diamo un po' superficialmente e in base ai vecchi tabu'''.

Il riferimento ''non e' alla questione dei diritti umani, che e' estremamente seria e che ho sollevato con gli interlocutori cinesi, ma al fatto che consideriamo i cinesi dei pubblici disturbatori di un mondo del passato che crediamo esista ancora e del quale siamo convinti di fare tuttora parte''.