PARIGI, 6 GEN – Il calcio appassiona meno il premier Mario Monti dal 2001, quando da commissario ha seguito ''il fascicolo sulla trasferta dei calciatori dalla Fifa alla Uefa''. Lo ha rivelato lo stesso Monti spiegando che da allora si e' ''appassionato un po' meno''.
A creare lo spunto per parlare di calcio durante un convegno tutto dedicato alla crisi europea e' stato il ministro dell'Industria francese, Eric Besson, che, salutando il ministro Corrado Passera, lo ha definito ''un grande italiano con un unico difetto: non ama il calcio''.
Subito dopo la parola e' passata a Monti che stupito ha commentato: ''non sapevo che non fosse un appassionato di calcio'' ed ha poi raccontato i motivi dell'affievolirsi della sua passione per il pallone.