Monti: “Fuori dal tunnel? Dipende anche dall’Europa”. Eurobond? “Non per domani”

Pubblicato il 25 Maggio 2012 - 20:13 OLTRE 6 MESI FA

ROMA – ”C’è ancora un tunnel, fuori dal quale c’è una prospettiva di crescita maggiore, ma dipenderà moltissimo da cosà farà l’Europa. Riuscirà ad evitare una nuova crisi greca ad innescare un nuovo meccanismo di crescita?”. Lo afferma il premier Mario Monti al Tg1.

”Non è una cosa per domani perché permangono grosse riserve da parte dei tedeschi”, afferma il premier Mario Monti che aggiunge: ”Non vedo tanto questioni di assi. Abbiamo un solidissimo rapporto con la Germania di Merkel. E’ stato eletto il nuovo presidente francese, François Hollande. Io credo che l’Italia possa facilitare una sintesi tra le posizioni francese e tedesca”.

”Presto” una intesa sugli eurobond ”e’ una parola che mal si concilia con la complessa realta’ europea”, spiega il premier.  ”L’Europa sa reagire, mettendo in opera cose nuove – prosegue Monti – L’intesa della riunione dell’ altra sera a Bruxelles e’ consistita nel fatto che questi temi hanno assunto una importanza maggiore”. ”Abbiamo bisogno di trovare una coesione – sottolinea – ma il fatto che un gran numero di capi europei dentro e fuori dalla zona euro, come la Gran Bretagna, si siano espressi a favore fara’ si ‘ che l’ipotesi sia considerata anziche’ rimossa perche’ alla Germania” non piace”. ”Nessuno vuole andare verso misure che siano un pugno nell’occhio di un altro importante paese” come la Germania, aggiunge il premier.

Il rigore, aggiunge, è la ”premessa perché l’economia possa crescere, solo la crescita può creare più occupazione. La crescita è essenziale, ma poggerebbe sulle sabbie mobili se non poggiasse” le proprie basi ”sul rigore”. ”Credo e spero che nel 2013 non succeda niente, cioe’ spero che per la primavera del 2013 l’Italia sia in una condizione migliore di come era nel novembre del 2011 quando questo governo e’ cominciato” percio’ ”con un bilancio pubblico piu’ solido e che” si sia avviato ”un percorso di crescita che richiedera’ piu’ tempo”. Lo afferma il premier Mario Monti al Tg1, auspicando che il ”governo tecnico sia stato ”una parentesi molto utile” per il Paese.

Parlando della politica interna Monti dice: “Con Angelino Alfano ho avuto un’ottima collaborazione e sono pronto a dialogare, però voglio capire chi comanda dentro il Pdl”, se lui o Berlusconi. ‘