Monti: “Ue tagli i tassi, Italia non è più un’infezione”

BERLINO – ”Ci aspettiamo dall’Europa, di cui l’Italia fa parte, la messa a punto di mecanismi che facilitino la trasformazione di buone politiche in tassi di interesse piu’ ragionevoli”. Lo afferma il premier Mario Monti nel corso della conferenza stampa congiunta con Angela Merkel. Nei prossimi giorni ”avremo un ”provvedimento molto ampio sulle liberalizzazioni”, ha detto Monti al termine del bilaterale a Berlino. “L’Italia non è più la possibile infezione dell’Unione europea – ha sottolineato il premier – Insieme possiamo trovare la migliore soluzione”.

Cosi’ Mario Monti ha rilanciato, nel corso della conferenza stampa congiunta con Angela Merkel, il ruolo fondamentale dell’Unione europea per superare la crisi.   L’Europa – ha aggiunto – e’ una delle migliori costruzioni dell’Umanita’ alla quale l’Italia ha partecipato.  “I tassi di interesse sul debito italiano non sono piu’ giustificati visto lo sforzo dell’Italia” che anche ”gli stessi mercati apprezzano’, ha detto poi Monti. Il miglioramento del mercato unico europeo ”e’ un cantiere di lavoro comune su cui anche nel vertice di Roma torneremo – ed ha aggiunto – Da un mercato migliore si possono estrarre ulteriori impulsi di crescita”.

“Il governo italiano e’ disposta ad appoggiare l’iniziativa a livello Ue, non ha senso specie per Italia di considerare in modo isolato una forma fiscalita”’. Lo ha detto il premier Mario Monti: ”l’ ideale sarebbe che fosse a livello globale, ha senso su Europa a 27, forse per eurozona”.”Quello che gli italiani sperano e quello che io spero e’ che prima dei molti trimestri che occorrono per tradurre buone politiche economiche in crescita e’ che nei mercati finanziari ci sia una riduzione dei tassi di interesse che se erano giusti o meno quando c’era diffidenza ora non lo sono piu”’, ha detto il premier italiano.

”La crescita e’ un tema che sale nell’agenda europea”, ha poi aggiunto Monti. ”L’Italia e’ pronta a fare pienamente la propria parte nella conduzione dell’Europa verso lo sviluppo e la stabilita”. Lo ha detto il premier Mario Monti al termine dell’incontro con Angela Merkel. ”Perche’ questo possa accadere – ha aggiunto – occorre che la percezione del rischio che ancora avvolge l’eurozona venga affrontata e vinta” anche attraverso ”una forte cooperazione di Francia, Germania e Italia che possono offrire vie per una soluzione”.

”Non vogliamo una crescita effimera fondata su provvedimenti occasionali, che poi da’ come in passato disavanzi inflazioni e patologie varie. Ma una crescita che derivi da una struttura economica sana”. ”Una crescita sostenibile non puo’ avvenire se il mercato europeo non e’ favorevole”. Lo ha detto il premier Mario Monti al termine del bilaterale con la cancelliera tedesca Angela Merkel a Berlino, precisando che ”il mercato europeo deve diventare piu’ favorevole”, permettendo, ad esempio la ”riduzione dei tassi”.”L’Italia ha capito la necesita’ di una disciplina. Gli italiani hanno capito anche piu’ del previsto”, ha aggiunto.

”Abbiamo parlato anche della fase due” delle misure del governo come le liberalizzazioni. Lo ha detto il premier Mario Monti al termine dell’incontro con Angela Merkel.”Ho illustrato alla cancelliera i principali aspetti della nostra politica avanzata: dovremmo arrivare nei prossimi giorni a un provvedimento molto ampio per quanto riguarda le liberalizzazioni”, ha detto Monti. ”Abbiamo indicato cosa stiamo cominciando a fare nel dialogo con le parti sociali – ha continuato -. Lo scopo di tutta questa operazione e’ quello di consegurie piu’ crescita e piu’ equita’ sono molto convinto, e non faccio che seguire l’economia sociale di mercato di Ludwig Erhardt.

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