ROMA – ''Ho detto e ripeto che rinuncio al trattamento economico da presidente del Consiglio e da ministro delle Finanze, mi sembrava anche bella l'idea di percepirlo e devolverlo a uno dei tanti enti meritevoli, ma siccome in questo momento l'ente meritevole e' lo stato mi sembra bello devolverlo in quelle casse''. Lo ha detto il premier, Mario Monti, rispondendo ad una domanda di Gustavo Selva in conferenza stampa.
''Per ora – ha aggiunto il presidente del Consiglio – non ho percepito nulla perche' non ho avuto il tempo di dare le mie coordinate bancarie e ci sono gli uffici di Palazzo Chigi e del Senato che stanno protestando per questo, ma di solito sono molto lento a riguardo pur avendo le giornate sgombre da impegni''. Il capo del governo ha insistito sul fatto che non pretende che altri ministri seguano il suo esempio: ''Ho maturato una decisione personale che non intendo erigere a standard di comportamento, ho chiesto ai ministri di fare dichiarazioni patrimoniali nel modo piu' trasparente possibile, non vado oltre e non chiedo che nessuno segua il mio comportamento''.