ROMA, 14 FEB – ''Il paradosso e' che in genere sono gli Stati e le autorita' di vigilanza bancaria e finanziaria a dare peso alle agenzie di rating eleggendole quasi a vangelo''. Cosi' il premier Mario Monti, in un'intervista a 'Rapporto Carelli' su Sky, risponde a una domanda sulle agenzie di rating.
''Vanno prese cum grano salis – sottolinea Monti – e soprattutto se uno ha responsabilita' di governo piu' che condannarle quando danno responsi'' negativi, ''deve trovare stimolo'' da quei responsi.
Le agenzie di rating ''tante volte hanno sbagliato'' in passato, come quando ''non hanno visto quasi niente della crisi finanziaria 2007-2008'', sottolinea Mario Monti. ''Fanno un lavoro difficile'', aggiunge, anche perche' ''difficilmente possono prendere i punti di svolta''.
''Quando declassano – osserva il presidente del Consiglio – e' troppo facile per chi e' declassato dire: hanno torto''.