Mutilazioni genitali, Fornero: "Impegnati per risoluzione Onu"

Pubblicato il 27 Febbraio 2012 - 22:27 OLTRE 6 MESI FA

NEW YORK, 27 FEB – ''L'Italia sta facendo un ottimo lavoro sulla lotta contro le mutilazioni genitali femminili, rispettando quelli che sono gli affari interni dei Paesi e sui quali non si puo' intervenire in maniera brutale''.

Cosi' si e' espresso il ministro del lavoro e delle pari opportunita', Elsa Fornero, nel corso di una conferenza stampa nella sede della Rappresentanza Italiana all'Onu.

Fornero questa mattina ha partecipato alla riunione di apertura della Commissione sullo Status delle Donne in corso al Palazzo di Vetro, e dopo l'intervento in Assemblea Generale ha iniziato una serie di appuntamenti bilaterali con i colleghi di diversi Paesi membri delle Nazioni Unite. Nel pomeriggio incontrera' anche Michelle Bachelet, direttore esecutivo dell'agenzia Onu per le donne (Un Women). ''Confido che si possa arrivare all'approvazione della risoluzione sulle mutilazioni genitali entro l'anno – ha detto – e l'impegno dell'Italia in questo sara' massimo''.

Il problema colpisce non solo i Paesi poveri, ma anche le comunita' di immigrati negli Stati occidentali. ''E' necessario convincere le persone che si tratta di una pratica barbara e che nessuna tradizione puo' portare a sacrificare una figlia in questa maniera. Per quanto riguarda gli immigrati in Italia la cosa importante e' riuscire a far capire che la mutilazione genitale non puo' essere accettata''.

Per il ministro e' fondamentale anche il tema dell'educazione e della rappresentazione delle donne nei media, nel nostro come negli altri Paesi, per non far apparire le donne ''come oggetti piu' che soggetti autonomi''.