Napolitano a Oxford: "Superare divergenze per obiettivi comuni"

OXFORD, 28 GIU – Prima un incontro con la Regina Elisabetta, a Buckingham Palace, poi la visita ad Oxford per incontrare gli italianisti della famosa universita' inglese per ragionare di economia, societa', istituzioni da consolidare, delle ''sfide difficili'' che l'Italia ha davanti e che non pretende di nascondere.

Giorgio Napolitano parla in forbito inglese ad un uditorio di italianisti dell'ateneo di Oxford al Pembroke College. ''L'Italia ce la fara', l'Italia merita la fiducia degli amici e degli alleati europei per la sua lunga storia'', dice il presidente della Repubblica.

Ricorda che il 150/o dell'Unita' d'Italia ha dato l'occasione per ricordare pagine del nostro passato che incoraggiano ad avere fiducia nelle capacita' dell'Italia stessa, nella capacita' di affrontare il futuro. Non e' stata, dice, una celebrazione retorica e ha permesso, ad esempio, di ricordare che il Risorgimento italiano ha saputo mettere insieme personalita' molto diverse quali Cavour, Mazzini e Garibaldi che ''nonostante le loro divergenze politiche ed ideali, la momento opportuno seppero convergere per realizzare un obiettivo comune, quello dell'unita' nazionale''.

Il presidente non fa alcun cenno alle tensioni politiche legate al varo della manovra economica, alle fibrillazioni della maggioranza, ma sembra che abbia proprio questi pensieri in testa facendo questo richiamo storico. Poco prima un giovane dottorando, napoletano come lui, Ferdinando Giuliano, aveva lanciato una provocazione e un richiamo. L'Italia non e' un Paese per giovani, aveva detto, e l'Italia di oggi dovrebbe essere all'altezza della tradizione del Risorgimento. Napolitano ha raccolto entrambi i richiami dicendo che il problema dell'inserimento dei giovani e' una delle sfide che bisogna vincere perche' i giovani sono una fonte di energia fondamentale. Quanto ad essere all'altezza, ha ricordato quella ''convergenza'' tra i tre protagonisti dell'unificazione italiana.

In mattinata, a Londra, Napolitano e' stato ricevuto dalla regina Elisabetta, a Buckingham Palace. La sovrana, che e'quasi coetanea del presidente (un anno piu' giovane) gli ha fatto gli auguri per il compleanno che ricorre domani (Napolitano compie 86 anni). L'incontro a palazzo reale, al quale ha preso parte la signora Clio, si e' svolto in un atmosfera amichevole. La sovrana e il capo dello Stato si sono gia' incontrati piu' volte, a Roma e nel Regno Unito. La regina, ha riferito Napolitano, gli ha parlato del grande evento familiare della casa reale: il matrimonio del principe William con Kate Middleton. A sua volta Napolitano le ha parlato del bilancio positivo che trae dalle celebrazioni del 150/o dell'Unita' d'Italia. La regina lo ha invitato a partecipare alle cerimonie del giubileo del Regno Unito che si svolgera' l'anno prossimo. Domani Napolitano ricevera' il dottorato honoris causa in diritto dell'universita' di Oxford nel corso di una cerimonia solenne. In serata fara' ritorno al Quirinale.

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