Impeachment Napolitano, M5s presenta altri 10 capi di accusa

Spettacolo di Beppe Grillo nel quartiere CEP di GenovaROMA – Il Movimento 5  Stelle puntella la sua richiesta di impeachment contro il presidente Giorgio Napolitano. E lo fa presentando altri 10 capi di accusa.

Le “interferenze” con la Corte Costituzionale sul lodo Schifani, quelle sulla Camera per la calendarizzazione della mozione di sfiducia al governo Berlusconi nel 2010, l’ “esautoramento” del Parlamento in occasione della guerra in Libia, le “pressioni” sul Parlamento per l’approvazione di una nuova legge elettorale e l’ “atteggiamento omissivo dinnanzi alla minaccia del presidente del Consiglio Mario Monti di procedere per decreto”.

E ancora, “l’esercizio abusivo del potere di grazia”, la rielezione del Capo dello Stato, la riunione del Consiglio supremo della Difesa nel luglio del 2013 in merito agli F35, la reiterazione del “Salva Roma” e le sollecitazioni alla revisione costituzionale con una “procedura straordinaria e derogatoria”.

Sono gli argomenti apportati lunedì 10 febbraio nella memoria aggiuntiva presentata dal Movimento 5 Stelle al Comitato per i procedimenti di accusa. Dieci punti che per il M5s sono

“atti a configurare da parte del Presidente della Repubblica, la inequivoca volontà di modificare il sistema costituzionale per via diversa da quella indicata dalla Carta Costituzionale”.

Fatti e atti che, per il M5s, sono quindi “riconducibili al reato di attentato alla Costituzione”.

I commenti sono chiusi.

Gestione cookie