Nasce nuovo governo, ma è di Renzi o di Napolitano?

Nasce nuovo governo, ma è di Renzi o di Napolitano?
Nasce nuovo governo, ma è di Renzi o di Napolitano?

Nasce nuovo governo, ma è di Renzi o di Napolitano?

Alla fine è arrivato. Renzi lo aveva annunciato su Twitter “Arrivo! Arrivo!” E alle 19.10 Matteo Renzi legge la lista dei ministri del nuovo governo.

Graziano Delrio Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio

Federica Mogherini ministro degli Esteri
Angelino Alfano ministro dell’Interno
Andrea Orlando ministro della Giustizia
Roberta Pinotti ministro della Difesa
Pier Carlo Padoan ministro dell’Economia e delle Finanze
Federica Guidi ministro dello Sviluppo economico
Maurizio Martina ministro delle Politiche agricole, alimentari e forestali
Gianluca Galletti ministro dell’Ambiente e tutela territorio e mare
Maurizio Lupi ministro delle Infrastrutture e trasporti
Giuliano Poletti ministro del Lavoro e Politiche Sociali
Stefania Giannini ministro dell’Istruzione, Università e Ricerca
Dario Franceschini ministro dei Beni e attività culturali e turismo
Beatrice Lorenzin ministro della Salute

Senza portafoglio:

Maria Elena Boschi ministro delle Riforme Costituzionali e rapporti con Parlamento
Marianna Madia ministro della Semplificazione e Pubblica Amministrazione
Maria Carmela Lanzetta ministro per gli Affari Regionali

La montagna ha partorito il topolino. Un governo schiavo delle logiche di partito e soprattutto dei numeri. Non è certo il governo della Leopolda, ma non poteva esserlo d’altro canto. Renzi non ha vinto le elezioni e per essere sicuro di poter contare su una fiducia certa ha dovuto accontentare, con le solite logiche di partito che tanto vorrebbe rinnovare, gli stessi partiti che hanno mantenuto in vita il governo Letta. Quindi, esattamente, cosa è cambiato rispetto al governo di #Enricostaisereno?

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