‘Ndrangheta, Formigoni: “La Lombardia è attaccata dalla criminalità”

Roberto Formigoni (Roberto Monaldo / LaPresse)

MILANO – ”La Lombardia è la regione più attaccata da mafia, ‘ndrangheta e criminalità”. E’ questa la vera situazione della Lombardia, secondo il presidente della Regione, Roberto Formigoni, che ha risposto al presidente della Regione Puglia, Nichi Vendola, il quale aveva definito la Lombardia ”le Regione più mafiosa d’Italia”. ”Ho reagito a delle considerazioni che non stanno né in cielo né in terra”, ha detto Formigoni, intervistato a ‘Le Invasioni barbariche’, in onda su ‘La7’, spiegando perché aveva definito Vendola ”miserabile” e ”probabilmente sotto l’effetto di qualche sostanza”. ”Ha ripetuto esattamente le stesse parole di un mese fa – ha detto Formigoni – o è andato in tilt lui o il suo ufficio stampa”.

”C’è  un motto evangelico che dice di porgere l’altra guancia. Ma uno schiaffo da una parte e uno schiaffo d’altra, non ho una terza guancia – ha spiegato Formigoni .- E’ giusto e legittimo che io risponda come si deve rispondere”.

”Ha detto che la Lombardia è la regione più mafiosa d’Italia – ha aggiunto il presidente lombardo -, ho dovuto ricordare che la mafia e la ‘ndrangheta non sono nate in Lombardia, ma sono venute in Lombardia per attaccare il nostro lavoro, la nostra economia”. E ha continuato: ”Ieri le regioni hanno varato insieme al governo il federalismo fiscale. Ci troviamo da mesi per questa trattativa, è stata varata all’unanimità. Ma Vendola tre ore dopo è andato in tilt con atteggiamento contradditorio, oltre a Presidente di una Regioneè un leader politico e cerca così visibilità politica”.

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