Ndrangheta. Giuseppe Nirta tradito da chat line, fu autore della strage di Duisburg

L'arresto di Giuseppe Nirta

Fu attraverso l’intercettazione di alcune conversazioni in una chat line che gli agenti della squadra mobile giunsero all’arresto in Olanda di Giuseppe Nirta, detto ‘Charlie’, accusato di essere uno degli autori della strage di Duisburg. E’ quanto emerso dalla deposizione dell’ispettore della squadra mobile di Reggio Calabria, Vincenzo Putortì, sentito nel corso processo in corso a Locri per la faida di San Luca e la strage di Duisburg.

Nel corso della deposizione l’ispettore di polizia ha ricordato che nel novembre del 2008 furono compiute una serie di intercettazioni telefoniche, ambientali e telematiche nei confronti di esponenti delle cosche della faida di San Luca. In particolare furono intercettate le conversazioni in un chat line fatte da Angela e Teresa Strangio, sorelle di Giovanni, accusato di essere l’ideato ed uno degli esecutori della strage di Ferragosto del 2007 in Germania.

Angela a Teresa Strangio, conservando in chat con una terza persona, avrebbero fatto riferimento a un viaggio da fare in Olanda. Gli agenti della squadra mobile seguirono gli spostamenti delle due donne e riuscirono ad arrestare, in collaborazione con la polizia olandese, Giuseppe Nirta. Al termine della deposizione dell’ispettore di polizia il processo è stato aggiornato al 23 aprile prossimo.

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