Aldo Grasso: “Nicole Minetti e il Milan, Berlusconi si converte alla sobrietà”

Nicole Minetti (LaPresse)

MILANO – Dalle colonne del Corriere della Sera Aldo Grasso parla della telenovela in salsa lombarda della dipartita annunciata di Nicole Minetti da consigliere regionale, pare per volere di Silvio Berlusconi.

Il Berlusconi di ritorno si è convertito alla sobrietà. Ne hanno fatto le spese il Milan (via Ibra e Thiago Silva) e la Minetti. Un saggio e pratico cronista come Vittorio Feltri le ha subito twittato: «Cara Minetti prima di andartene non dimenticare di passare alla cassa. Per nulla non si fa nulla».

La ricostruzione della carriere della Minetti è presto fatta dal commentatore tv del Corriere:

Nicole Minetti è consigliere regionale, così dicono i maligni, in virtù delle presunte notti calde ad Arcore. È nota come «l’igienista dentale del Cavaliere» e le sue intercettazioni al telefono con le «olgettine» sono ormai un cult: da «ti volevo un attimo briffare» ai consigli per gli acquisti «ci sono varie tipologie: c’è la zoccola, la sudamericana che non parla l’italiano e viene dalle favelas e ci sono io che faccio quello che faccio. Tu fregatene, non confonderti nella massa non essere timida e sbattitene il c… e via andare».

Secondo Grasso Berlusconi vuole cambiare registro con l’annuncio della prossima discesa in campo per le elezioni 2013 e quindi, come ha annunciato anche la consigliera di B. in tacchi a spillo Daniela Santanchè: “Il tempo delle Minetti è finito”.

 Il Berlusconi di ritorno (un vispo e straricco «pupone di 75 anni» secondo Giuliano Ferrara) si presenta come nuovo salvatore della Patria e la figura dell’hombre vertical stride con quella della mujer horizontal. Così a pagare è la Minetti. 

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