Caso Ruby, invito a comparire per Nicole Minetti
MILANO – Il consigliere regionale Nicole Minetti, indagata nell’inchiesta sul caso Ruby, ha ricevuto un invito a comparire. La notizia arriva dalla Procura della Repubblica di Milano proprio nel giorno in cui sono stati depositati alla Camera altri documenti (circa 300 pagine) sull’inchiesta che vede indagato il presidente del Consiglio Silvio Berlusconi per concussione e prostituzione minorile. Il giorno in cui la Minetti, che ha fatto sapere di voler prima confrontarsi con il suo legale, dovrebbe comparire davanti ai pm milanesi è il 1 febbraio.
La Minetti, nelle memorie difensive diffuse ieri dai legali del premier, ha negato che ad Arcore ci fossero “spogliarelli” o “atteggiamenti che potessero avere implicazioni di natura sessuale” da parte delle partecipanti alle cene.
Nicole Minetti, il cui ufficio e la cui abitazione sono state perquisite lo scorso 14 gennaio, così come gli appartamenti di una decina di ragazze che avrebbero partecipato alle serate ad Arcore con il premier, è indagata per violazione della Legge Merlin e induzione e favoreggiamento della prostituzione minorile, cioè di Ruby, insieme a Emilio Fede, Lele Mora e almeno altre 3 persone.
Dagli atti di indagine, inoltre, sarebbe emerso che la Minetti è intestataria di quattro appartamenti della Dimora Olgettina, dove vivono alcune delle giovani soubrette. La Minetti, scrive l’Ansa, insieme a Giuseppe Spinelli, il fiduciario di Berlusconi, avrebbe provveduto alle spese delle ragazze e all’organizzazione delle feste.
