Il Consiglio dei Ministri ha approvato il decreto legislativo sulla disciplina della localizzazione, della realizzazione e dell’esercizio di impianti di produzione di energia elettrica nucleare, di impianti di fabbricazione del combustibile nucleare, dei sistemi di stoccaggio del combustibile irraggiato e dei rifiuti radioattivi, nonchè misure compensative e campagne informative al pubblico. Lo si apprende da fonti ministeriali.
Il decreto aveva ricevuto ieri il via libera anche delle commissioni parlamentari competenti e ha registrato il parere positivo anche del Consiglio di Stato sebbene con osservazioni recepite nel decreto approvato dall’esecutivo. All’appello manca dunque il parere della Conferenza Unificata che il governo acquisirà in un momento successivo essendosi avvalso della decretazione di urgenza, che consente la consultazione successiva della Conferenza.
Il decreto in questione prevede alcune scadenze importanti, tra cui quella che prevede che entro tre mesi dall’entrata in vigore della legge, il governo dovrà adottare la «Strategia nucleare», un documento programmatico quanti impianti verranno realizzati, la relativa potenza complessiva ed i tempi attesi di costruzione e di messa in esercizio degli stessi.
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