ROMA – La posizione di Nunzia De Girolamo, ministro della Agricoltura prodiga di parolacce con un debole per gli escrementi si sta facendo più difficile, a prescindere da una possibile evoluzione giudiziaria che non sposta di un millimetro l’imbarazzo morale, per la piega politica.
Nel Pd, nonostante la militanza del marito della De Girolamo, Francesco Boccia, si sono resi conto che la situazione è imbarazzante e anche i garanti della stabilità del Governo, Giorgio Napolitano e Enrico Letta, dovranno cedere all’evidenza. Napolitano e Letta, in nome della ragion di Goiverno, hanno ingoiato lo scandalo del ministro della Giustizia Anna Maria Cancellieri che si metteva a disposizione di una famiglia di arrestati criticando l’operato dei magistrati che li avevano mandati in carcere.
“Ecco le nuove carte che accusano il ministro. Inguaiata dai colloqui a ruota libera in casa su nomine e affari a Benevento, per il ministro Nunzia De Girolamo arriva la richiesta del Pd di riferire in Parlamento. “Il caso diventa politico in vista del possibile rimpasto di Governo”.