![Olimpiadi invernali 2026 in Italia non si può. Il regolamento da ragione ai M5s (foto Ansa)](/wp/wp-content/uploads/2018/03/olimpiadi-invernali-300x221.jpg)
ROMA – Le Olimpiadi invernali del 2026 non possono essere realizzate in Italia. Lo sostengono in una nota i pentastellati Francesca Frediani e Davide Bono, rispettivamente capogruppo e consigliere regionale M5S in Piemonte, secondo cui “il Regolamento olimpico parla chiaro: è impedita la candidatura ai Paesi in cui si terrà la sessione del Cio deputata a decidere il prossimo evento. E la riunione del Comitato Olimpico Internazionale è prevista proprio nel nostro paese, a Milano”.
“La norma non è interpretabile diversamente ed è ampiamente nota a tutti gli addetti ai lavori del mondo dello sport. Una regola di buonsenso che evita ai paesi ospitanti l’assemblea Cio eventuali e imbarazzanti conflitti d’interesse. Cambiare le regole in corsa sarebbe impensabile e l’attuale dibattito mediatico si basa su presupposti completamente errati”. “Stupisce che tutti i sostenitori dell’evento non abbiano tenuto conto di questo aspetto. Come è stato redatto il dossier se non si sono tenute in debita considerazione le norme stilate della stesso Cio? Con tutti i professionisti che si sono spesi per l’evento olimpico a Torino perchè nessuno ha approfondito questi aspetti? Questi sono gli interrogativi che dovrebbero appassionare i media e gli addetti ai lavori anzichè alimentare un dibattito fondato sul nulla. Proprio per questo, come già ribadito in sede di Capigruppo regionale, non ci faremo coinvolgere in sterili e propagandistiche discussioni in aula peraltro proposte da chi ha abbandonato anzitempo la Regione per il Parlamento”. Dopo il rifiuto della Raggi a candidare Roma alle Olimpiadi ora anche a Torino i grillini osteggiano la candidatura olimpica. Chi invece caldeggia la competizione crede che la normativa possa essere aggirata. Ma quello che manca è sicuramente la volontà del M5S che evidentemente con lo sport non ha un buon rapporto.