ROMA – “Questa è la tua ultima passeggiata”: questo il contenuto della minaccia che, secondo quanto riferisce l’Agi, sarebbe stata rivolta alla sindaca di Roma, Virginia Raggi, da alcuni militanti di CasaPound mentre la sindaca lunedì mattina, 18 maggio, si trovava ad Ostia per un sopralluogo con i commercianti del litorale.
A sostenerlo, postando un video su Facebook dei momenti di tensione, il consigliere capitolino M5S Paolo Ferrara, che individua nei contestatori aderenti al movimento di estrema destra.
“‘Questa è la tua ultima passeggiata’ così hanno minacciato la Sindaca. Oggi un gruppo di Casapound è venuto a disturbare mentre Virginia Raggi incontrava i commercianti a Ostia. In un momento così difficile mentre la gente è in difficoltà queste persone speculano sulla pelle dei cittadini. La solita sceneggiata con minacce pesanti nei confronti della Sindaca. Vigliacchi”, ha scritto Ferrara.
Evidente la contestazione da parte dei militanti di estrema destra, guidati dal consigliere municipale Luca Marsella.
“Insieme ad alcuni commercianti ho impedito alla Raggi l’ennesima passerella ad Ostia. Venisse a confrontarsi con chi sta pagando questa crisi, con i negozianti, i ristoratori, le partite Iva. Siamo davvero stanchi, questo è solo l’inizio”, ha detto all’Agi Marsella.
Raggi era andata al X Municipio per una visita al mercato di via Orazio dello Sbirro, nel centro di Ostia.
La prima cittadina si era recata nell’edificio per verificare l’applicazione delle misure di sicurezza nel giorno di riapertura, ma ad attenderla ha trovato i manifestanti.
“C’è la gente che muore di fame e voi venite qui a fare le passerelle – le parole del consigliere di Casapound -. Ostia non vi vuole”.
A cercare di placare gli animi sarebbe stata la presidente di municipio, Giuliana Di Pillo.
Alla fine della protesta comunque Raggi non ha proseguito la sua visita ma è tornata a Roma.
Intervistata da Non è l’Arena domenica 17 maggio sulle misure di contrasto alla crisi economica per l’emergenza coronavirus la sindaca della Capitale ha dichiarato che il Comune di Roma ha deciso di eliminare la tassa di occupazione del suolo pubblico per il 2020, ma di non poter fare nulla per le bollette che gli imprenditori stanno continuando a ricevere nonostante la chiusura obbligata. (Fonti: Ansa, Agi, Fanpage)