P4, la Lega contro Roma: "Alemanno e Polverini burattini di Bisignani"

ROMA – Cambia l'argomento, ma anche oggi c'e' stato il quotidiano attacco della Lega a Roma, questa volta a proposito della P4. Se per tre giorni il viceministro delle Infrastrutture Roberto Castelli aveva attaccato la citta' e i suoi governanti per la vicenda del pagamento dei pedaggi sul Grande raccordo anulare, da ieri sera e' l'eurodeputato Mario Borghezio a lanciare strali su Roma e i suoi abitanti.

Ai romani che non vogliono pagare il pedaggio per il Gra per Borghezio serviva ''un trapianto del cervello''. Oggi per l'esponente della Lega Nord la capitale ''fa schifo'' e per la sua sporcizia e' paragonabile a Calcutta.

Ma l'attacco e' soprattutto rivolto a chi gestisce Roma e il Lazio, ovvero il sindaco Gianni Alemanno e il presidente Renata Polverini definiti, ''volenti o nolenti'', i ''burattini di questi burattinai'' perche' ''la P4 e il sistema Bisignani sono fenomeni squisitamente romani, sono la patologia che e' diventata realta' e che ormai fa parte della vita quotidiana''.

Immediata la replica della Polverini che ha annunciato di aver dato mandato ai suoi legali per presentare querela nei confronti di Borghezio ''per le parole diffamatorie pronunciate nei miei confronti durante il programma Klauscondicio''. La Polverini ha ribadito di non conoscere ''il signor Bisignani e non accetto – ha aggiunto – insinuazioni che possano ledere la mia dignita' e il mio ruolo istituzionale''.

Per Alemanno, ''Borghezio non merita repliche. Ribadisco soltanto quello che ho detto ieri, che lo querelero' per diffamazione, non mia personale ma a nome della citta'. D'altra parte non e' la prima volta che parla a ruota libera al di la' di ogni limite e di ogni logica''.

Secondo il deputato Pdl e coordinatore del Lazio Vincenzo Piso si tratta di ''veri e propri insulti che danneggiano in primo luogo la credibilita' delle istituzioni. Il vicesindaco di Roma e senatore del Pdl Mauro Cutrufo ricorda che l'esponente della Lega ''non e' nuovo a questi 'conati'. E' noto per questo in Europa''. Senza mezze misure il giudizio del vicepresidente della Regione Lazio Luciano Ciocchetti: ''Chi fa queste affermazioni avrebbe diritto ad un trattamento sanitario obbligatorio''', cosi' come Salvatore Ronghi, dirigente del movimento sudista di Gianfranco Micciche', che propone di revocare la cittadinanza italiana a Borghezio.

Per il presidente nazionale e capogruppo regionale del Lazio dei Verdi, Angelo Bonelli, ''Polverini e Alemanno, invece di minacciare querele piene di ipocrisia, dovrebbero prendere atto che la maggioranza non esiste piu', e chiedere di togliere la fiducia a questo governo'' perche', a suo dire, Lega e Pdl hanno dato vita ad ''un matrimonio pieno di insulti e tradimenti, che non fa bene all'Italia. A questo punto divorzino''. Parla infine di abbraccio Lega-Pdl ''sempre piu' mortale'', l'eurodeputato di Futuro e liberta' Potito Salatto.

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