ROMA, 21 GIU – ''Abbiamo chiesto oggi al presidente della commissione Affari Costituzionali della Camera Donato Bruno di calendarizzare la nostra proposta di legge, di cui e' prima firmataria Rosy Bindi, per istituire una commissione d'inchiesta sugli intrecci tra politici, magistrati, forze dell'ordine e faccendieri che stanno emergendo dalle indagini della procura di Napoli''. Lo rende noto il vicepresidente della commissione Roberto Zaccaria (Pd).
''E' opportuno – aggiunge – che il Parlamento raccolga tutte le informazioni utili per capire in che modo il sistema associativo fondato su dossier, favori e ricatti, spartizione di appalti, nomine e interferenze nel funzionamento degli organi costituzionali, abbia alterato la dialettica democratica nel nostro paese. Purtroppo, gia' troppe volte e' emerso come le istituzioni del nostro paese siano state preda di interessi occulti o non trasparenti: occorre capire se e' esistita un'organizzazione che si e' posta come interlocutore delle scelte politiche al di la' e al di sopra del Parlamento e dell'opinione pubblica''. ''La proposta di legge – sottoscritta, tra gli altri, da Di Pietro, Castagnetti, Donadi, Giulietti, Orlando, Bachelet – e' stata presenta gia' qualche mese fa, quando e' balzata agli onori della cronaca la cosiddetta P3. Ora c'e' un'evoluzione della cronaca che impone un'assunzione di responsabilita' del parlamento: per questo insistiamo perche' la Commissioni Affari Costituzionali non perda altro tempo''.