ROMA – ''Una cosa e' il giudizio morale su Alfonso Papa, altra e' la responsabilita' giuridica''. Maurizio Paniz, capogruppo Pdl nella giunta per le autorizzazioni della Camera, commenta cosi' in un'intervista a Repubblica l'assenso, riportato dal medesimo quotidiano, del deputato Pdl Santo Versace alla richiesta di arresto di Papa, coinvolto nello scandalo P4.
''II Pdl, certo, deve essere il partito degli onesti – spiega Paniz -, ma l'onesta' si misura dal punto di vista etico mentre il nostro compito in giunta e' una valutazione giuridica. Noi ci dobbiamo limitare ai profili tecnico-penali. Oltretutto la magistratura ha gia' scardinato l'impostazione iniziale dei pm ritenendo che non fosse fondata l'accusa di associazione a delinquere. Poi, personalmente, sono il primo a dire che i parlamentari devono dare un esempio morale''. ''Rispetto'' per Bossi, che ha annunciato il si' all'arresto, anche se Paniz auspica che il leader del Carroccio ''faccia altre valutazioni'' una volta ''messo di fronte alle carte''.
''II comportamento di Papa nel rapporto con le istituzioni e' lontano mille miglia dal mio – conclude -, ma qui la questione e' un'altra''.