Chi è stato assunto illegalmente deve lasciare il posto di lavoro. Lo ha detto nella mattinata di domenica 12 dicembre il sindaco di Roma Gianni Alemanno, a proposito della ‘Parentopoli’ che sta investendo le municipalizzate capitoline.
”Accettiamo la sfida del cambiamento. Ma chi ha sbagliato dovrà pagare – ha detto il sindaco, intervenendo alla manifestazione del Pdl in sostegno del Governo – e se qualcuno è stato assunto illegalmente dovrà lasciare il posto di lavoro”.
Acclamato dai suoi sostenitori Alemanno ha ”assunto un impegno” a introdurre ”regole nuove”. ”Dobbiamo imporre concorsi in ogni contesto pubblico in cui si assume. Da gennaio per la prima volta avremo norme cosi’ ferree – ha aggiunto – che neppure l’ultimo degli assunti potra’ avere l’ombra del dubbio sulle sue spalle”.
Alemanno ha poi attaccato il centro-sinistra: ”Ora potremmo dire che queste sono cose che accadono o che la sinistra faceva molto peggio, ma non seguiremo questa strada”. E ha ricordato che la sua Giunta ”ha stabilizzato 2.000 precari delle Giunte precedenti, gente che non abbiamo assunto noi, ma che da anni aspettava un lavoro stabile”.