BOLOGNA – Roberto Balzani, già sfidante di Stefano Bonaccini alle primarie del Pd dell’Emilia-Romagna, in risposta alla Leopolda, convoca per il 28 novembre a Bologna, poco dopo le regionali di domenica prossima, un incontro dal titolo evocativo: “L’Ubalda”.
Per “riepilogare e rilanciare un’agenda politica dopo primarie e campagna elettorale”, annuncia Balzani “una riunione fuori dagli schemi”. “Leopolda a parte – spiega – l’idea deriva da un bel libro di Edmondo Berselli (Quel gran pezzo dell’Emilia): un ritratto appassionato e ironico della nostra terra”. Balzani evoca, senza parlarne, la provenienza filmica del titolo di quel libro: “Quel gran pezzo dell’Ubalda, tutta nuda e tutta calda”, commedia erotica del 1972 con Edwige Fenech.
Balzani lo ritiene così “un buon viatico per uscire dalle secche di una politica/potere che non scalda più i cuori e non parla più alle menti e per andare oltre le elezioni di domenica, che aldilà delle percentuali di affluenza e del vincitore, non possono essere considerate una tappa di splendore nella storia del Pd emiliano-romagnolo”.
Per farlo, si aiuterà con immagini, approfondimenti, “momenti autoironici” e testimonianze per “far diventare protagonisti i cittadini-elettori che in questa campagna elettorale sono stati dimenticati. “Se vuoi disintossicarti dal grigiore burocratico e dal niente che avanza – conclude – prova l’Ubalda. Potrebbe essere un ricostituente”.