ROMA – Basta ricatti, si vota il 27 novembre. Così Danilo Leva, responsabile Giustizia del Pd sul voto per la decadenza di Silvio Berlusconi dalla carica di senatore.
“Il 27 novembre voteremo la decadenza di Berlusconi. E’ la conseguenza naturale della condanna definitiva per frode fiscale. Fi continua intanto a ricattare il paese ma la legge di stabilità e il governo non possono essere ostaggio degli interessi personali del cavaliere’
“Il governo delle larghe intese – ha proseguito Leva in una dichiarazione rilasciata i Tg della Rai – è nato con lo scopo di portare il paese fuori dalla crisi e non per risolvere i guai giudiziari di Berlusconi. Si è trattato di un accordo fatto alla luce del sole e siglato con la fiducia votata dal Pdl e da Berlusconi stesso. L’unica cosa vergognosa è il continuo tentativo di tenere in scacco una nazione per sottrarsi alle leggi. Ed è bene ricordare – conclude – che Berlusconi è stato condannato per frode fiscale e non per motivi politici, come qualcuno cerca di far credere”.