Pd e Idv sulle dimissioni di Nicola Cosentino

Pubblicato il 18 Febbraio 2010 - 18:50 OLTRE 6 MESI FA

Il sottosegretario Nicola Cosentino si è dimesso e l’opposizione esulta. Anche se tra le fila di Pd e Idv non mancano le perplessità.

Bersani. «Avevamo chiesto mesi fa le dimissioni di Cosentino – dice il segretario del Pd, Pier Luigi Bersani – Allora la maggioranza le respinse, ora abbiamo chiesto, tramite il capogruppo, che il governo ci spieghi quali novità ci sono e ci spieghi il ripensamento».

Finocchiaro. «Come mai – si chiede la capogruppo del Pd al Senato, Anna Finocchiaro – proprio oggi Nicola Cosentino si dimette da sottosegretario? Quali sono le novità di oggi che spingono Nicola Cosentino a rassegnare le sue dimissioni? Quali fatti giungono, ora, a determinarle così fortemente tanto da essere dichiarate dal sottosegretario irrevocabili e necessarie per sgombrare il campo da strumentalizzazioni in vista delle elezioni regionali? Vorremmo sapere da Governo, maggioranza e dal sottosegretario Cosentino i motivi di questa decisione».

De Magistris. Per Luigi De Magistris, dell’Idv, quella di Consentino è «una scelta che arriva in colpevole ritardo, dopo aver offeso il senso di legalità e giustizia dei cittadini della Campania e del Paese. Ma per Cosentino, come per l’intera maggioranza – sostiene il dipietrista – le accuse che gli sono rivolte sono forse birbanterie, per usare un’espressione del premier».

«Le motivazioni di questa decisione – sostiene De Magistris – almeno stando a quanto si apprende, sono dovute più al braccio di ferro ingaggiato all’interno del Pdl in merito alla Campania, e sembrano piuttosto dettate da esigenze elettorali. A questo punto – conclude l’eurodeputato Idv – il miglior modo per risanare la ferita inferta alla sua terra, sarebbe che Cosentino affrontasse a viso aperto la magistratura e si facesse processare senza sotterfugi e delegittimazioni dei magistrati».