Pd, popolari non usciranno se vince Bersani. Parola di Franco Marini
I popolari non usciranno dal Pd se Bersani diventerà segretario. Lo dice Franco Marini in un’intervista all’Unità. L’ex presidente del Senato ha affermato di non essere convinto delle critiche rivolte da Francesco Rutelli al Pd.
«Stiamo tutti perdendo di vista la realtà – ha affermato Marini – hanno votato oltre 450.000 iscritti, in più di seimila circoli e c’è stato dibattito. Un percorso che dà vitalità al partito, eppure corriamo il rischio di apparire come un partito pronto a esplodere. Chiedo a tutti di dimostrare in questi ultimi 20 giorni un grande senso di responsabilità».
Marini esclude dunque fuoriuscite in caso di vittoria di Bersani: «Questo partito lo conosco bene: di popolari pronti ad andarsene non ce ne sono. I popolari stanno nel Pd e ci restano, il Pd è stata l’aspirazione di questo nostro mondo».
«Quanto a Rutelli – prosegue l’ex presidente del Senato – posso capire la sua insofferenza, ma non mi convince la motivazione di fondo e cioè che in questa battaglia congressuale si giochi lo scivolamento a sinistra».
«Come è possibile pensare – prosegue – che siamo pronti, nel momento di maggiore crisi della socialdemocrazia europea, a fare un partito puramente socialdemocratica?. Io sto lavorando perchè vinca Franceschini ma non penso affatto che Bersani riproponga la costruzione di un partito in quel modo».
Marini sottolinea un altro aspetto: «Se Bersani è avanti nei circoli, Franceschini è quasi al 40%. Quale dominio può esserci? Un’area che prende il 40% non deve avere paure».
«Credo di avere un po’ di esperienza per dire questo: le battaglie si vincono anche partendo dalla minoranza – ha concluso – Ciò a cui dobbiamo applicarci, e tutti insieme, è capire perchè in Italia vince la destra e preoccuparci di mantenere la novità del progetto. Venirmi a dire che diventiamo tutti socialdemocratici non sta in piedi».
