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Pd, Pdl, Udc a sostegno del governo: il 25 la fiducia sulla “mozione Ue”

di Alessandro Avico |19 Gennaio 2012 15:59

ROMA – Il 25 gennaio sarà discussa in Aula la mozione unitaria di Pd-Pdl e Terzo Polo a sostegno della politica europea dell’esecutivo. E’ quanto è emerso al termine della riunione di giovedì mattina a Montecitorio cui hanno partecipato il ministro delle politiche europee, Enzo Moavero e i rappresentanti dei partiti che sostengono la maggioranza.

L’ex ministro degli esteri, Franco Frattini, che ha partecipato alla riunione, ha detto che “c’è ampia convergenza” tra i partiti sui contenuti della mozione e che “si lavora ad un testo ambizioso”. Il testo sarà discusso e votato mercoledì 25, giorno in cui Mario Monti riferirà in Parlamento in vista del Consiglio Ue del 30 gennaio.

Moavero ha quindi incontrato i rappresentanti dei partiti. “Non sarà un testo al ribasso”, spiega Frattini . “Ribadiremo l’impegno italiano per una politica di stabilità e chiederemo all’europa una politica per la crescita” aggiunge il democratico Gozi. “Il testo andrà scritto tenendo conto dei ruoli e degli interlocutori – aggiunge Francesco Tempestini del Pd -, ossia considerando che questa mozione andrà presentata dal governo all’europa, ma sui contenuti c’è larga convergenza”.

Nella mozione si metterà in chiaro che l’Italia non arretrerà dalla linea del rigore, ribadirà i suoi “sforzi” per il risanamento ma chiederà che anche gli altri partner europei facciano la loro parte, anche sul piano delle liberalizzazioni. Nella mozione ci sarà un passaggio generale sulla Bce, ma soprattutto sarà contenuta una parte sul ruolo della European Bank Authority (EBA), con la richiesta di non mettere sotto pressione le banche che non possno più sostenere le piccole imprese nè sostenere il debito pubblico di paesi come l’Italia.

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