FIRENZE – Rottamatori non potevano usarlo, il copyright appartiene a un avversario, Matteo Renzi. Così hanno scelto di chiamarsi “Liberi sognatori”. L’ambizione, però, è simile a quella del sindaco di Firenze: puntano a essere i ‘rottamatori dal basso’, Solo che loro la rottamazione vogliono farla nel centrodestra.
Si tratta del nuovo movimento, presentato (altra coincidenza) a Firenze, cui hanno già aderito 52 amministratori di locali tra Pdl, La Destra, Udc, distribuiti su 10 regioni.
”La politica dei partiti ha fallito – ha spiegato il portavoce nazionale, il consigliere comunale fiorentino Pdl Francesco Torselli – e se ha ragione Matteo Renzi a dire che bisogna rottamare, sbaglia però quando sostiene che occorre partire dai vertici. Noi vogliamo la rottamazione dal basso, di tutti quei sistemi locali fatti di consiglieri, assessori e ‘poltronati’ comunali, provinciali e regionali, al caldo sulle loro sedie da magari più trent’anni: solo facendo questo si cambia l’aria della politica”.
Per raggiungere questo obiettivo il movimento ‘Liberi sognatori’ è aperto, ha sottolineato Torselli, anche ”ai volenterosi del centrosinistra, come alcuni consiglieri del nord che hanno già aderito alla nostra proposta”. Torselli dice stop a Berlusconi: ”Ha fatto il suo tempo ormai, e si è lasciato affascinare dalla sirena renziana”, ma anche ai formattatori – ”come si fa a formattare il Pdl se presenti il movimento con Alfano accanto’?” – ed annuncia un giro d’Italia come quello svolto per le primarie da Renzi non in camper bensì in auto: ”Noi siamo poveri”, scherza.
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