Pdl, una mail per Silvio Berlusconi. Antonio Palmieri: “Aiutaci a difenderlo”

Pdl, una mail per Silvio Berlusconi. Antonio Palmieri: "Aiutaci a difenderlo"
Pdl, una mail per Silvio Berlusconi. Antonio Palmieri: “Aiutaci a difenderlo” (Foto LaPresse)

ROMA – “Aiutaci a difendere Silvio Berlusconi“. Antonio Palmieri, onorevole del Pdl e responsabile del settore internet del partito, ha lanciato un campagna via mail in cui chiede agli iscritti del network Forzasilvio.it di aiutare e difendere il proprio leader dalla magistratura. Nella mail non si chiede di difendere l’Italia e i suoi cittadini, ma solo Berlusconi, vittima “dell’ennesimo sfregio giudiziario”.

Secondo Palmieri l’eventuale condanna in Cassazione di Silvio Berlusconi rappresenta un rischio per “i nostri valori, la democrazia e la libertà”, oltre che privare decine di milioni di italiani che negli ultimi 20 anni si sono riconosciuto in lui ed hanno continuato a votarlo e sostenerlo.

Ecco la mail che potreste ricevere e invoca il vostro aiuto per salvare Berlusconi dalla magistratura:

“Caro [nome] ,

da questa mattina i gruppi parlamentari del Popolo della Libertà di Camera e Senato sono riuniti in assemblea, per ragionare su come reagire all’ennesimo sfregio giudiziario cui ieri è stato sottoposto Silvio Berlusconi.

Dopo quanto successo ieri, siamo oramai alla vigilia di una decisione che potrebbe cancellare per via giudiziaria vent’anni di storia politica e privare di rappresentanza decine di milioni di italiani che dal 1994 hanno votato Berlusconi leader dei moderati.

Non è in questione solamente il destino di una persona che pure ha messo in gioco tutto se stesso vent’anni fa, invece di cercare un comodo accordo con i previsti vincitori: sono in gioco i nostri valori, la democrazia, la libertà, la possibilità per i cittadini del nostro Paese di scegliere da chi vogliono essere governati.

E’ come se fossimo tornati all’autunno del 1994. Allora un articolo del Corriere della Sera recapitò a Berlusconi il suo primo avviso di garanzia, senza che lui ne fosse informato prima dai magistrati e mentre presiedeva a Napoli l’assemblea Onu contro la criminalità organizzata.

Ieri un pezzo dello stesso quotidiano ha “messo in guardia”: se la Cassazione avesse rispettato i normali tempi di giudizio, dopo la condanna definitiva a Berlusconi (ovviamente l’assoluzione non è ipotesi comtemplata) si sarebbe perso almeno un anno perché parte della pena sarebbe stata prescritta e dunque sarebbe stato necessario un altro processo in appello per rideterminarla.

Poche ore dopo l’uscita del pezzo, la decisione della Cassazione di anticipare al 30 luglio la sentenza.

In questa situazione, siamo mobilitati, tutti insieme.

Abbiamo predisposto una serie di strumenti utili per questo e facilmente condivisibili on line.

1. Qui in forzasilvio.it trovi questo approfondimento sul processo diritti Mediaset: https://www.forzasilvio.it/news/4279

2. Nella homepage del sito nazionale del Popolo della Libertà, www.pdl.it, trovi due infografiche da condividere in facebook e twitter.

3. In slideshare trovi una serie di slide che puoi condividere online per spiegare la verità del processo diritti Mediaset: http://www.slideshare.net/pdl-approfondimenti/processo-mediaset

Dobbiamo essere consapevoli delle nostre ragioni e così essere capaci di farle conoscere a tutti i cittadini, compresi coloro che non ci votano ma che non sono accecati dall’odio contro Berlusconi.

Contiamo anche su di te. Grazie per quello che farai!

on. Antonio Palmieri

responsabile internet PDL”

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