ROMA- Franco Fiorito, detto “Batman”, rimarrà senza pensione. Il decreto legge sui costi della politica approvato dal governo Monti conferma l’eliminazione dei vitalizi e l’applicazione del metodo contributivo per il calcolo della pensione.
Il comunicato di Palazzo Chigi è chiaro: “‘Nelle more, non potranno essere corrisposti trattamenti pensionistici o vitalizi in favore di coloro che abbiano ricoperto la carica di presidente della Regione, di consigliere regionale o di assessore regionale solo se i beneficiari abbiano compiuto 66 anni d’eta’ e ricoperto la carica, anche se non continuativamente, per almeno 10 anni”.
Una norma che sembra colpire proprio l’ex consigliere del Lazio Franco Fiorito che avrebbe preso la pensione a cinquant’anni. Ma questa non è l’unica norma che potrebbe sembrare “ispirata” dalle vicende del Pdl Lazio. Una norma ad hoc colpirebbe anche Renata Polverini. Il decreto prevede che il presidente dimissionario di una regione non potrà fare il commissario alla Sanità della stessa.
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