Pensioni, se l’Italia non si adegua rischia sanzioni fino a 714 mila euro al giorno

Maurizio Sacconi

Se l’Italia non dovesse adeguarsi immediatamente alla sentenza della Corte Ue di giustizia sull’età pensionabile nel pubblico impiego rischierebbe sanzioni giornaliere fino a 714 mila euro “per ogni giorno successivo alla sentenza”.

Sentenza che risale al novembre del 2008. Sono questi i calcoli fatti dal Ministero del Welfare. Le sanzioni, infatti, oscillano, in funzione della gravità e della durata dell’infrazione, tra un minimo di 11.904 euro e un massimo di 714.240 euro per ogni giorno successivo alla sentenza di condanna. E i tecnici del Ministero spiegano che se l’Italia ponesse fine all’infrazione oggi, 7 giugno 2010, potrebbe pagare una sanzione forfettaria pari a oltre 19 milioni di euro.

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