MILANO – Il referendum per abolire la riforma Fornero delle pensioni ha superato un altro ostacolo: la Corte di Cassazione ha stabilito che la proposta della Lega Nord è valida. Ora però bisogna aspettare il giudizio della Corte Costituzionale, che stabilirà se l’idea diventerà un vero referendum oppure no.
Questo l’annuncio su Facebook del segretario leghista, Matteo Salvini:
“Oggi la Cassazione ha certificato che quota 500 mila firme è stata raggiunta”.
Salvini aggiunge:
“Grazie a tutti voi!!! Ora manca l’ultimo passaggio, l’ok della Corte Costituzionale. Se a Roma non ci faranno scherzi, in primavera si cancella la Fornero”
La Corte Costituzionale dovrà ora valutare la costituzionalità della proposta e, eventualmente, dare l’ultima approvazione necessaria. Solo a quel punto il partito padano potrà definitivamente proporre il referendum per l’abrogazione della riforma del dicembre 2011.
Il punto su cui i leghisti si battono maggiormente è quello legato all’aumento a 67 anni dell’età pensionabile, causando così, sostengono, il fenomeno degli esodati e rendendo impossibile il ricambio generazionale nei luoghi di lavoro.