Per Apple e Amazon multa di oltre 200ml, Gasparri: ora regole più severe, anche fiscali
“Ancora una multa, giustissima, dell’Antitrust a certificare che i colossi della rete, in questo caso Amazon e Apple, continuano ad operare sul mercato con arroganza e penalizzando, come si legge nella motivazione dell’AGCM, gli altri, piccoli rivenditori.” commenta il senatore di Forza Italia Maurizio Gasparri che propone di intervenire con regolamenti, anche fiscali.
Situazione non più tollerabile
“Bisogna definire una situazione non più tollerabile che vede agevolati questi colossi che godono di troppi privilegi e penalizza i nostri commercianti, le nostre piccole aziende schiacciate dal fisco e da una concorrenza che non possono affrontare ad armi pari.” Conclude il senatore forzista
Le motivazioni della sanzione dell’AGCM
L’Autorità Garante della Concorrenza e del mercato (AGCM) ha multato Apple e Amazon per oltre 200ml di euro complessivi. Per l’antitrust i due giganti della rete hanno posto in essere un accordo restrittivo che impediva a tutti i rivenditori legittimi di prodotti Apple e Beats “genuini”di operare sul marketplace amazon.it.
Una sanzione di 68,7 milioni di euro alle società del gruppo Amazon e una sanzione di 134,5 milioni di euro alle società del gruppo Apple. L’AGCM ha intimato a tali società di porre fine alle restrizioni, permettendo l’accesso ad Amazon.it ai rivenditori di prodotti Apple e Beats “genuini” in modo non discriminatorio.
Apple e Amazon annunciano ricorso
Il commento di Apple
“Rispettiamo l’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato italiana ma crediamo di non aver fatto nulla di sbagliato e intendiamo fare ricorso. Per garantire la sicurezza dei nostri clienti e l’integrità dei prodotti che acquistano, è importante che i clienti sappiano che stanno acquistando prodotti originali e per questo lavoriamo a stretto contatto con i nostri partner rivenditori e abbiamo team dedicati di esperti in tutto il mondo che collaborano con le forze dell’ordine, le dogane e i distributori per garantire che vengano venduti solo prodotti Apple originali”.
Il commento di Amazon
Ha fatto sapere Amazon con una nota: “Siamo in profondo disaccordo con la decisione dell’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato (AGCM) e intendiamo fare ricorso. La sanzione comminata è sproporzionata e ingiustificata”. “Respingiamo le considerazioni dell’AGCM secondo cui Amazon tragga vantaggio dall’esclusione dei partner di vendita dallo store, poiché il nostro modello di business si basa sul loro successo. Grazie all’accordo con Apple, i clienti italiani possono trovare gli ultimi prodotti Apple e Beats sul nostro store, beneficiando di un catalogo più che raddoppiato, con offerte migliori e spedizioni più veloci”.