Teatro Petruzzelli, Balducci smentì Emiliano: “Non c’era emergenza per i lavori”

Pubblicato il 24 Maggio 2010 - 14:06 OLTRE 6 MESI FA

Il teatro Petruzzelli di Bari

La situazione del teatro Petruzzelli di Bari non era così grave da richiedere l’assegnazione di un appalto d’urgenza per la ricostruzione. Lo disse nel 2007 Angelo Balducci, allora presidente del Consiglio superiore dei lavori pubblici e lo riferisce adesso il Giornale. Questa dichiarazione di fatto smentiva il sindaco Emiliano sulla necessità di affidarsi alla procedura di Protezione Civile per lavori considerati “indifferibili e urgenti”.

Secondo la spiegazione “ufficiale” di quei giorni, scrive sempre il quotidiano diretto da Feltri, in quei giorni “il rischio corrosione era altissimo” a causa delle infiltrazioni piovose che avevano già reso necessaria la ricostruzione della cupola del teatro. Per questo il 22 dicembre 2006 l’ex premier Romano Prodi aveva firmato un’ordinanza che nominava Balducci “commissario delegato per la ricostruzione”. E che, a posteriori, avrebbe “spalanacato le porte” alla “cricca” emersa con lo scandalo “appaltopoli”.

Un mese dopo Balducci fece un sopralluogo nei cantieri e definì “egregi” i lavori di consolidamento che nel frattempo erano stati effettuati. Uno “spettacolo” che lui stesso definì “rassicurante” e che dunque avrebbe svincolato il “restauro” dalla dicitura di “emergenza”.

Sulla vicenda della ricostruzione sta indagando ora la Procura di Roma. La Ricostruzione Teatro Petruzzelli ha infatti vinto la gara offrendo un ribasso del 2,657% rispetto ai 24,9 milioni a base di gara. Il bando non assegnava l’appalto a chi proponeva il prezzo più basso, ma a chi presentava l’offerta più vantaggiosa dal punto di vista tecnico. E in commissione sedeva anche Giampaolo Imbrigli, presente nella lista sequestrata ad Anemone. La Procura vuole anche capire come mai le spese d’appalto siano lievitate da 23 a 36 milioni di euro.

Il sindaco di Bari Emiliano ha già querelato il Giornale. Per il primo cittadino barese l’articolo è una “porcata” e la ricostruzione fatta non è vera. In una conferenza stampa ha spiegato che “tutto l’appalto è completamente ‘sfuggito’ sia al Comune di Bari sia alla Fondazione Petruzzelli, nella struttura della gara, con la determinazione dei prezzi e con la individuazione delle persone”.